Il massimale di una polizza assicurativa
Il massimale di una polizza assicurativa
Ogni società assicurativa prevede un massimale, ovvero una somma massima da risarcire. Questo vuol dire che l'assicurazione copre fino ad un certo punto, dopo di che è l'assicurato a rispondere in prima persona ed esborsando del denaro per risarcire i danni che ha provocato. Quando si
sceglie la compagnia con la quale sottoscrivere il contratto assicurativo, il massimale è uno dei parametri da non sottovalutare assolutamente. Se ci si vuole sentire tutelati, è consigliabile scegliere un massimale più alto. Con la vecchia legge (990 del 24 dicembre 1969) il massimale da garantire era di 750.000 euro. Oggi sono aumentati gli incidenti mortali o comunque i sinistri che provocano ingenti danni e, per far fronte a ogni infausta evenienza,una nuova legge dell'Unione Europea ha innalzato i massimali a 5 milioni di euro per i danni alla persona e 1 milione di euro per i danni alle cose. Nella determinazione del premio da corrispondere, il parametro del massimale è comunque marginale rispetto ad altre voci quali l'età del conducente, la provincia e la classe di merito a cui appartiene. Il massimale copre solo i danni alle vittime e non le parcelle legali o le spese per un eventuale processo. Alcune compagnie di assicurazione, a fronte di un premio piuttosto alto, non prevedono massimale per cui risarciscono qualunque somma. Il passaggio dalla legge vecchia alla nuova ha comunque prodotto un aumento del 2% circa su ogni Rc Auto.