Consigli per evitare brutte sorprese con le assicurazioni viaggio.

17.06.2014 16:44
Per evitare brutte sorprese dopo la stipula della polizza viaggio, la prima regola è documentarsi molto bene prima di effettuarla.
Anzitutto con il confronto di costi, premi, franchigie, servizi e garanzie offerti dalle varie compagnie.
Quando avete effettuato una prima scrematura e ottenuto quindi qualche possibile nome da scegliere, chiamate il customer care di ogni singola compagnia e fate tutte le domande del caso, anche quelle che possono sembrarvi più ovvie o più sciocche: le truffa si nasconde spesso nei dettagli.
    
     
Ponete domande, ad esempio, su quanto concerne le clausole di annullamento: la maggior parte delle polizze viaggi non offre clausole di rimborso per l'annullamento della vacanza in caso di catastrofi naturali. Se vi interessa ottenere questo tipo di tutela dovrete chiederla direttamente alla compagnia con la quale stipulerete la polizza.
Informatevi anche sulla copertura in caso di furto, smarrimento o danno al vostro bagaglio: la copertura assicurativa del bagaglio è una delle garanzie principali in caso di viaggi di raggio medio- medio lunghi in aereo, ma vi sono dei casi nei quali potresti essere coperti.
Il rimborso del valore dei bagagli in alcune polizze assicurative per viaggio, spesso esclude il contante, i souvenir comprati durante il viaggio, gli oggetti d'arte, titoli di trasporto. Chiedete accuratamente al customer care della vostra compagnia assicurativa o all'assicuratore che avete scelto.
Un altro caso che viene raramente considerato dalle assicurazioni, specie quelle "low cost" è l'annullamento del viaggio in caso di perdita o cambio di lavoro. Molte compagnie assicurative non si occupano di questa evenienza ma le possibilità che questo possa capitare sono piuttosto alte, specie se si tratta di viaggi organizzati con largo anticipo. Valutate attentamente se vale la pena progettare un viaggio da sogno e rischiare di rovinarlo per un imprevisto.
Un altro aspetto del quale dovete tener conto è la cosiddetta clausola di rivalsa. Questa consiste nella possibilità che la compagnia di assicurazioni possa rivalersi contro l'assicurato a seguito del danno che lui ha causato. L'assicurazione ha diritto di utilizzare questo diritto nel caso in cui l'assicurato abbia procurato un danno a terzi per guida in stato di ebbrezza o per assunzione di sostanze stupefacenti, oppure in caso di pesanti violazioni del codice della strada o delle norme di carico del veicolo.
Per ovviare a questa possibilità, occorre scegliere un premio assicurativo più alto. 
Ovviamente dipende dal viaggio che avete intenzione di fare: se avete organizzato una vacanza all'insegna del divertimento sfrenato e siete interessati anche al noleggio di una macchina, potrebbe essere conveniente tutelarsi in questo modo, anche perché, in alcuni paesi europei e del resto del mondo la violazione del codice della strada può essere punita molto severamente.
Evitate sorprese anche per il bagaglio: in auto il bagaglio è assicurato solo di giorno e a patto che sia sistemato nel bagagliaio e non sia visibile dall'esterno, Di notte si è tutelati solo se l'auto è parcheggiata in un garage chiuso a chiave.
Occhi aperti anche per le assicurazioni sanitarie di viaggio: alcune prestazioni sanitarie vi è comunque uno scoperto o una franchigia, ossia dei costi ugualmente a carico dell'assicurato.