17.06.2014 16:42
Questo tipo di copertura assicurativa è consigliabile in caso di viaggi programmati molto tempo prima della data di partenza.
Coprono tutti i casi il viaggiatore sia costretto a rinunciare al viaggio o debba ricorrere al rientro anticipato per eventi fortuito o causa di forza maggiore.
Prima di richiedere il rimborso all'assicurazione però, occorre verificare che l'impedimento avvenuto non sia contemplato nell'Articolo 36, comma d, del Codice del Turismo, che comprende i casi nei quali il viaggiatore non deve comunque subire addebiti.
Vi è poi l'assicurazione di annullamento del viaggio in caso di infortunio, malattia o decesso di una familiare: in questi casi l'assicurazione provvederà al rimborso dell'assicurato a titolo penale.
Le penali sono soggette a variabili relative all'approssimarsi della partenza e vanno dalla copertura della sola intera caparra del viaggio, ossia circa il 25% dell'intero costo del pacchetto o fino a coprire tutto il pacchetto di viaggio.
Ovviamente è più conveniente ed è perciò consigliabile stipulare un'assicurazione separata per ogni tipologia di rimborso: il rimborso dell'aereo, quello dell'albergo ecc..
La garanzia di riprotezione, invece, copre parzialmente o totalmente le spese sostenute per l'acquisto di nuovi biglietti aerei o marittimi nel caso in cui il viaggiatore dovesse arrivare in ritardo sul luogo di partenza.
La copertura in caso di interruzione di viaggio opera invece in caso di rientro sanitario, rientro anticipato o ricovero del viaggiatore e comprende il rimborso della la quota della parte di soggiorno non usufruito dal viaggiatore e dai suoi compagni di viaggio coperti dall'assicurazione.