Che cosa è una assicurazione sulla vita e come viene disciplinata dalla legge

17.06.2014 17:15
In campo giuridico con il termine Assicurazione si intende un tipo di contratto che garantisce un indennizzo nel caso in cui si dovesse verificare un particolare evento. Esistono due diverse categorie di assicurazioni: l'assicurazione contro i danni e l'assicurazione sulla vita. Quest'ultima riguarda, in particolare, la durata della vita umana. In pratica, al verificarsi di determinati eventi, quali la morte dell'assicurato o un improvviso infortunio con disabilità temporanea o permanente, totale o parziale, dello stesso, la compagnia assicurativa con la quale è stato sottoscritto il contratto si impegna a pagare una determinata cifra o una rendita costante al beneficiario nominato dal contraente (solitamente il coniuge o i figli).
    
     
Comunemente, esistono tre tipi di polizze: assicurazioni "caso morte", assicurazioni "caso vita" e assicurazioni "miste". 
Le assicurazioni "caso morte" prevedono, in sostanza, il risarcimento di un determinato capitale al beneficiario, nel caso in cui dovesse verificarsi il decesso del contraente. Le assicurazioni "caso vita" possono essere intese come una sorta di pensione aggiuntiva. E' una forma di risparmio e di investimento per il futuro. Si sceglie di destinare una somma per la propria tranquillità e per garantire ai propri cari un futuro. Capita, ad esempio, che i figli decidano di proseguire gli studi e di andare all'università. Con questa assicurazione è possibile garantire loro la possibilità di studiare. 
Ovviamente, in caso di morte del contraente, non è previsto per il beneficiario alcun rimborso. Le polizze "miste", come dice la parola stessa, prevedono un capitale da riscuotere sia in caso morte, sia in caso di vita.
E' consigliabile scegliere questo tipo di assicurazione perché garantisce una maggiore flessibilità oltre a rendimenti più elevati.
Esistono anche delle polizze che riguardano gli infortuni gravi e permanenti o le malattie. Può capitare, infatti, che un improvviso infortunio o una grave malattia impediscano il normale svolgimento delle attività quotidiane, come ad esempio lavorare. In questi casi è utile poter contare un una entrata economica che, oltre a garantire una relativa tranquillità, possa tornare utile per sostenere le spese sanitarie. 
In tutti e tre i casi si può scegliere di versare per intero la somma da assicurare, o di rateizzarla con versamenti periodici.